UE: ripartire dal ‘futuro’… per un federalismo civico

autore/author: Luigi Moccia

pubblicato/published: 31/1/2024

 

Citazione consigliata/Suggested citation: L. Moccia, UE: ripartire dal ‘futuro’… per un federalismo civico, lceonline (www.lceonline.eu), 3/2023, I/Saggi e contributi

 

area disciplinare/disciplinary area: istituzioni e politiche UE/EU institutions and policies

parole chiave: cittadinanza europea, modelli di cittadinanza (polis/civitas), futuro dell’Europa, federalismo civico

key words: European citizenship, citizenship models (polis/civitas), Europe future, civic federalism

 

Sommario:  1. Centralità della cittadinanza dell’Unione  2. Cittadini Uniti d’Europa  3. L’europeismo opposto complementare del nazionalismo  4. La cittadinanza dell’Unione come ‘comunità prepolitica’ e l’Unione come ‘res publica’ europea  5. La “Conferenza sul futuro dell’Europa” come esercizio di democrazia partecipativa e sviluppi seguenti  6. Una possibile conclusione: il federalismo civico come premessa e promessa di futuro dell’Unione

 

 

Abstract

 

Una sovranità democratica europea può darsi alla sola condizione della cittadinanza comune europea: ovverosia,  una cittadinanza intesa come titolarità di appartenenza dell’Unione ai ‘suoi’ cittadini in quanto collettività civica (prepolitica) costituita in virtù dei diritti loro riconosciuti in via di uguaglianza dall’ordinamento dell’Unione. Partendo da questa premessa di inquadramento teorico che innova radicalmente la nozione di cittadinanza tradizionalmente intesa invece come vincolo di appartenenza del cittadino a una comunità politica precostituita (città-stato, Stato-nazione), il contributo pone l’accento sulla centralità della cittadinanza europea come chiave di volta della costruzione dell’unità europea, nei termini di una autonoma base di legittimazione democratica dell’Unione, delle sue politiche e azioni, nella prospettiva di una forma di governo a livello europeo fondata sulla democrazia sia rappresentativa che partecipativa.  

 

*

European democratic sovereignty can exist only on the condition of common European citizenship: that is, citizenship understood as title of Union ownership by ‘its’ citizens as a civic (pre-political) community constituted by virtue of the rights recognized to them on an equal basis by the Union’s legal system. Starting from this theoretical framework premise which radically innovates the notion of citizenship traditionally understood instead as a citizen’s bond of belonging to a pre-established political community (city-state, nation-state), the paper places emphasis on the centrality of European citizenship as the keystone of the construction of European unity, in terms of an autonomous basis of democratic legitimation of the Union, its policies and actions, in the perspective of a form of government at European level based on both representative and participatory democracy.

Leggi il testo/Read the text

Luigi Moccia

Professore di diritto comparato (f.r.) e titolare di cattedra Jean Monnet di diritto e istituzioni UE nell'università Roma Tre, dove ha ricoperto la carica di direttore di dipartimento, preside della facoltà di scienze politiche e presidente del centro Altiero Spinelli polo di eccellenza Jean Monnet. Attualmente è professore e direttore del dipartimento di diritto ed economia nell’Università telematica Pegaso. Ha insegnato in altre università in Italia (Macerata, Perugia) e tenuto corsi e conferenze in molti paesi all’estero. Nel 2010 ha ricevuto la laurea h.c. dall’Università di Oradea. È membro di associazioni accademiche e di comitati scientifici/editoriali in Italia e all’estero. Ha fondato e dirige la rivista “La cittadinanza europea” e la collana “Quaderni del Centro Altiero Spinelli” (Franco Angeli editore).

I commenti sono chiusi.