autore/author: Luis Fernando Martínez Quevedo
pubblicato/published: 30/09/2023
Citazione consigliata/Suggested citation: L. F. Martínez Quevedo, Minori e nuove tecnologie: una sfida improrogabile per il costituzionalismo digitale, lceonline (www.lceonline.eu), num. sp. 2/2023, I, p. 1 ss.
area disciplinare/disciplinary area: diritto costituzionale
parole chiave: ICT, minori, cyberbullismo
key words: ITC, young people, cyberbullying
Sommario: 1. Introduzione 2. L’uso di Internet e delle ICT tra i minori 3. Alcune questioni giuridico-costituzionali del rapporto tra minori e ICT 3.1. Il minore e i diritti fondamentali 3.2. Rischi per i minori nell’uso delle ICT 3.2.1. Problemi relativi al consenso 3.2.2. L’anonimato 3.2.3. La commissione di reati 3.2.4. Il cyberbullismo scolastico 4. Possibili soluzioni 5. Conclusioni
Abstract
Negli ultimi due decenni si è avuta una crescita esponenziale dell’uso delle nuove Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione che stanno indubbiamente segnando un prima e un dopo nella storia dell’umanità. Questo fenomeno porta con sé, oltre a indubbi vantaggi, una serie di rischi. contributo si propone di affrontare il tema dei rischi più rilevanti che i minori possono incontrare nell’uso delle nuove tecnologie, concentrandosi in particolare sul cyberbullismo nelle scuole; e, in secondo luogo, per sollevare alcune domande e indicare alcune possibili soluzioni accomunate dalla necessità che il diritto costituzionale sia coinvolto in modo decisivo nell’affrontare questi problemi, integrando così altre branche del diritto (principalmente il diritto penale e civile) e altre discipline (come la psicologia e la pedagogia).
*
The last two decades have seen an exponential growth in the use of new Information and Communication Technologies that are undoubtedly marking a before and after in human history. This phenomenon brings with it, in addition to undoubted advantages, a number of risks. contribution aims to address the most relevant risks that minors may encounter in the use of new technologies, focusing in particular on cyberbullying in schools; and, secondly, to raise some questions and indicate some possible solutions united by the need for constitutional law to be decisively involved in addressing these problems, thus integrating other branches of law (mainly criminal and civil law) and other disciplines (such as psychology and pedagogy).
