“Una sola moltitudine”: le atrocità della guerra in Ucraina, la giustizia penale internazionale, la Commissione “Palazzo – Pocar” per un Codice dei Crimini Internazionali

autore/author: Antonio Vallini

pubblicato/published: 18/7/2022

 

Citazione consigliata/Suggested citation: A. Vallini, “Una sola moltitudine”: le atrocità della guerra in Ucraina, la giustizia penale internazionale, la Commissione “Palazzo – Pocar” per un Codice dei Crimini Internazionali, lceonline (www.lceonline.eu), 2/2022, II/Osservatorio, p. 21 ss.

 

area disciplinare/disciplinary area: diritto internazionale e tutela internazionale dei diritti umani/international law and international protection of human rights

 

parole chiave: diritto internazionale penale, crimini internazionali, Corte penale internazionale, giurisdizione universale

key words: international criminal law, international crimes, core crimes, International Criminal Court, universal jurisdiction

 

Sommario: 1. I connotati della criminalità e della giustizia penale internazionali  2. L’ordinamento italiano alla prova della vicenda ucraina   3. Compito, e metodo, della Commissione “Palazzo – Pocar”

 

Abstract

Il diritto internazionale penale si occupa di crimini dalla struttura stratificata e diffusa, ed è dunque un sistema estremamente complesso, che pretende accorte articolazioni e interazioni tra giurisdizioni internazionali e nazionali. L’Autore, membro della commissione “Palazzo – Pocar” per la redazione di un Codice dei Crimini Internazionale, dà sinteticamente conto del metodo seguito e di alcune scelte compiute dalla Commissione stessa allo scopo di adempiere al mandato ministeriale, volto a colmare una grave lacuna del nostro ordinamento, attualmente privo degli strumenti di diritto penale sostanziale e delle norme in materia di giurisdizione necessari per collaborare a quella impresa globale, come, nell’immediato, a giudicare delle atrocità che già emergono dal conflitto in Ucraina.

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International Criminal Law addresses crimes with a layered and widespread structure, and is therefore an extremely complex system, that demands careful articulation and interaction between international and national jurisdictions. The Author, a member of the “Palazzo – Pocar” Commission for the drafting of an Italian Code of International Crimes, briefly gives an account of the methodology and some of the choices made by the Commission itself, in order to accomplish the ministerial mandate, aimed at filling a serious lacuna in our legal system, which currently lacks the instruments of substantive criminal law and the rules of jurisdiction necessary to collaborate in that global enterprise, such as, in the immediate term, to judge the atrocities already emerging from the conflict in Ukraine.

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